La gestione delle nostre Case per i Genitori ha un costo. Per fortuna in Svizzera ci sono aziende e privati a cui sta a cuore il nostro lavoro e che sostengono il nostro impegno a favore dei bambini gravemente malati e delle loro famiglie. Anche voi potete aiutare! Esistono numerosi modi per dare il proprio contributo: per esempio con una donazione in denaro, in natura o una sovvenzione.
Ogni anno centinaia di famiglie soggiornano nelle nostre case. Offrire loro un alloggio ha un costo elevato. Per coprire tutte le spese abbiamo bisogno del vostro aiuto. Con una donazione in denaro ci darete il vostro sostegno diretto. Utilizziamo il denaro raccolto dove c’è più urgenza, che si tratti di lavori di ristrutturazione, riparazioni in cucina o lenzuola nuove, cuscini morbidi e coperte calde.
Apprezziamo molto anche le donazioni in natura. Aiutateci a rendere la Casa Ronald McDonald ancora più bella, comoda e pratica! Prima di inviarci una donazione in natura, vi invitiamo a contattarci. Saremo lieti di dirvi quali sono gli oggetti nuovi o come nuovi di cui abbiamo bisogno nella Casa per i Genitori.
Con una sovvenzione è possibile impegnarsi a lungo termine e in modo mirato per le nostre Case Ronald McDonald. Le sovvenzioni donano sicurezza alle nostre strutture e sono un tipo di donazione particolarmente amata da aziende e fondazioni.
Ringraziamo i nostri benefattori per qualsiasi tipo di aiuto, sia esso sotto forma di donazioni in natura, in denaro o di sovvenzionamento di una camera. Senza il loro supporto non potremmo fare il nostro lavoro. Le donazioni in denaro che riceviamo vengono investite in progetti a beneficio diretto delle famiglie, come la ristrutturazione dei bagni, l’acquisto di nuove tende per le camere o altro.
Ringraziamo sentitamente anche tutte le istituzioni che hanno sponsorizzato una camera della casa.
Famiglia Borer, Winzenried
McDonald’s Restaurants Brig und Gamsen, Philipp Amacker
McDonald’s Bern, Famiglia Dallmaier
McDonald’s Olten-Egerkingen-Zuchwil, Andreas & Cornelia Schneeberger-Gertschen
McDonald’s Biel, Simon Hofmann